Youtopia e il lato oscuro del web

Scambiarsi foto osé sui social, pubblicare video senza pensare alle conseguenze, condividere dati personali online, addirittura spogliarsi davanti a una webcam per guadagnare qualche soldo: l’attualità si riflette in Youtopia di Berardo Carboni – il film adesso nelle sale italiane – che racconta la storia della 18enne Matilde (Matilda De Angelis) pronta a vendere il proprio corpo online per pagare i debiti della propria famiglia.

Cyberbullismo e “leoni da tastiera”: il lato oscuro del web in Youtopia

Senza demonizzare la rete, la cronaca spesso mostra un uso sbagliato e fuori controllo del web da parte dei cosiddetti “leoni da tastiera”: utenti che alimentano il fenomeno del cyberbullismo e utilizzano i social per umiliare o insultare, provocando conseguenze spesso molto gravi per le loro vittime. Anche Matilde (Matilda De Angelis) ne è vittima in Youtopia, quando uno dei suoi conoscenti scopre la sua doppia vita (ragazza timida e introversa nella realtà, spregiudicata cam girl nel web) e la umilia di fronte a quelle che lei credeva essere le sue amiche.

Social vietati ai minori di 16 anni

Anche chi utilizza i social e la rete in maniera apparentemente sana, spesso non prende in considerazione il fatto che condividere le proprie foto e informazioni personali possa mettere a rischio la propria privacy. Nelle ultime settimane il dibattito internazionale sul caso Cambridge Analytica ha portato alla luce l’uso dei dati sensibili da parte dei social network, utilizzati da milioni di persone molte delle quali sono adolescenti. Il nuovo Regolamento Europeo in materia di Protezione di Dati Personali (GDPR), che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio, potrebbe invertire la rotta inserendo alcune limitazioni per i minori di 16 anni. La maggior parte dei social già prevede un’età minima per l’iscrizione, ma ora gli utenti tra i 13 e i 15 anni avranno bisogno del permesso di un genitore per compiere alcune azioni specifiche su Facebook; anche Whatsapp starebbe studiando il modo per adattarsi alla normativa europea.

 

L’uso consapevole del web

Innalzare l’età per l’utilizzo dei social potrebbe però non risolvere il problema: bisogna educare i teenager a un uso consapevole del web. In questo contesto è fondamentale il ruolo della scuola e della famiglia che deve mostrare ai più giovani i rischi di un comportamento troppo disinvolto sul web. Contrariamente, in Youtopia la madre di Matilde, Laura (Donatella Finocchiaro), è assolutamente all’oscuro dei rischi che corre la figlia nel mondo virtuale e decide addirittura di appoggiare la sua scelta di mettere all’asta la propria verginità. Riuscirà Matilde (Matilda De Angelis) a riemergere dalla sua spirale di autodistruzione? Lo scopriremo al cinema con Youtopia, adesso nelle sale!