Superpigiamini – Il successo dei PJMASKS spiegato agli adulti
Di giorno sono solo tre bambini che frequentano le elementari, di notte si trasformano in supereroi mascherati, pronti «ad affrontare i cattivi affinché non vi rovinino la giornata»: se avete figli o nipoti tra i 2 e i 6 anni non potete non conoscerli, se non li avete… ecco come destreggiarsi nel fantastico mondo dei PjMasks, il coraggioso terzetto dei Super Pigiamini, gli eroi dell’omonimo cartone animato che ha bissato il successo planetario di Peppa Pig e Masha & Orso.
Chi sono i Superpigiamini?
PjMasks, che va in onda su Sky e su Rai Yoyo, si basa sulla serie di libri per bimbi “Les Pyjamasques” del francese Romuald Racioppo. Rispetto alla versione cartacea, però, tra i tre protagonisti c’è anche una bimba, Amaya, che affianca Connor e Greg nella lotta contro i cattivi – anche questi bambini – ovvero lo scienziato matto Romeo, la furba Lunetta e i mini-ninja. Di notte, Connor si trasforma in Gattoboy (con il potere della velocità e balzo), Amaya veste i panni di una Gufetta con la supervista e Greg diventa un Geco verde, capace di mimetizzarsi. Nelle loro avventure, i Super Pigiamini – che si rivolgono a un target di spettatori dai 2 anni in su – mettono in scena le esperienze più comuni per i bambini della loro età, esorcizzando la paura del buio, contrastando i bulletti ed esaltando il valore del lavoro di squadra, il tutto “condito” da un linguaggio e un’animazione semplice, caratteristiche che favoriscono l’identificazione dei più piccoli e che hanno già determinato il successo di altri cartoni.
Da Peppa Pig a Masha & Orso: un’ossessione mondiale
Se ora è il turno dei PjMasks, infatti, in principio fu Peppa Pig, l’omonima protagonista del cartone animato prodotto dal colosso britannico Entertaiment One: la maialina rosa e la sua famiglia, composta dal fratellino più piccolo George, da mamma Pig e da papà Pig, sono ormai un fenomeno planetario. La serie viene trasmessa in 180 Paesi e incolla i più piccoli davanti alla tv (solo in Italia, si parla di 500mila spettatori al giorno) è entrata a far parte dell’immaginario collettivo, con un giro d’affari – tra libri, giocattoli ed eventi – che sfiora i 100 milioni di euro. Insomma, c’è chi la ama… e chi invece la censura: è accaduto in Cina, dove il cartone è stato bandito perché “sovversivo” e con “un’influenza negativa”. Al Parlamento europeo, invece, Peppa Pig è stata persino lo spunto per portare avanti una mozione animalista. Inutile dire che il successo della maialina ha trainato un’altra produzione tv dedicata al target dei piccolissimi, Masha & Orso, il cartone animato che viene dalla Russia con protagonista una bambina birichina e il suo paziente amico: anche in questo caso, la serie – venduta in 120 Paesi – è diventata virale, con picchi di un miliardo di visite su YouTube.
I Super Pigiamini alla conquista del mondo!
Ora invece è il turno dei Super Pigiamini, il cui successo avrebbe colto di sorpresa persino un colosso come Disney. Come già accaduto per Peppa Pig e Masha & Orso, anche l’universo dei PjMasks travalica lo schermo: l’altro mercato in forte crescita è ovviamente quello legato settore dei giocattoli. «Il 2017 è stato un anno importante per i PjMasks, perché ha segnato il lancio dei prodotti di consumo in tutto il mondo. Il merchandising della serie è stato diffuso nei mercati-chiave dell’Europa occidentale, nelle regioni nordiche e baltiche, nell’Europa orientale, in Medio Oriente, in Sudafrica, in America Latina, in Australia e persino in Asia. Nel Regno Unito, la prima linea di giocattoli del nostro partner Just Play – in distribuzione da febbraio 2017 – ha superato di gran lunga le nostre previsioni di vendita», ha spiegato il responsabile delle licenze globali di Entertainment One, Andrew Carley. E, visti i precedenti, c’è da credere che i Super Pigiamini non si fermeranno!