Shaun, Vita da Pecora: Farmageddon – Il Film: dietro le quinte della nuova avventura di Shaun

Com’è fatta la nuova pellicola di Shaun, Vita da Pecora: Farmageddon – Il Film? Un lavoro certosino, affascinante, divertente! Scopriamo insieme alcuni retroscena del nuovo capitolo della saga “lanosa” di Shaun, in arrivo al cinema dal 26 settembre distribuito da Koch Media e con la regia di Will Becher e Richard Phelan.

In principio c’è sempre la storia ma poi arriva la necessità di innovare. Per questo la squadra degli Aardman Studios ha deciso di allargare gli orizzonti dell’immaginario di Shaun trasportando tutti i personaggi dalla fattoria di Mossy Bottom a nuovi pianeti. Difatti in Shaun, Vita da Pecora: Farmageddon – Il Film ci sarà il debutto dell’aliena LU-LA, che si è persa tra le galassie e deve tornare a casa e di altre new entry come la cattiva di turno: l’Agente Red.

Ogni personaggio, vecchio o nuovo che sia, deve avere una sua profondità come spiega Paul Kewley, produttore: “È importante che tutti abbiano la stessa concezione di un personaggio. Perché quando hai venti animatori diversi al lavoro su uno stesso personaggio tutti devono avere la stessa idea su di lui. Si deve cercare di rendere i personaggi sempre concreti e fedeli a loro stessi”. Indicazioni ancor più fondamentali per la creazione di un film come il secondo lungometraggio di Shaun dove, per realizzarlo, sono state adoperate 35 unità di animatori su 70 set diversi (solo per la costruzione del set di Mossingham ci è voluto un anno di lavoro!)

Storia, personaggi e poi lo stile visivo, ecco che entra in campo un marchio di fabbrica della Aardman: anche Shaun, Vita da Pecora: Farmageddon – Il Film infatti è realizzato in Stop Motion, una tecnica di ripresa certo ma anche un vero e proprio linguaggio che rende il film unico. Lo Stop Motion o, in italiano, animazione a passo uno, sfrutta una particolare cinepresa che impressiona un fotogramma alla volta.
I personaggi ripresi sono dei modellini di dimensioni variabili, ad esempio un tipico pupazzo di Shaun è alto circa 17 centimetri e pesa 100 grammi, e ogni loro movimento viene ripreso più volte. Pensate che per ottenere un secondo di animazione ci vogliono 24 fotografie (il numero di foto cambia a seconda del formato).
Un lavoro dunque faticoso, per la maggior parte ottenuto in fase di ripresa, ma che restituisce un grande mix di emozioni: stupore, divertimento e la vivacità trasportata dai colori.

Lo Stop Motion è una tecnica che ha reso grande il cinema sin dai primi tempi: pensiamo a King Kong del 1933, il modellino del fantastico gorillone era animato da Willis O’Brien, pioniere dello Stop Motion. Arrivando poi a tempi più recenti troviamo gli Aardman Studios che hanno esaltato il linguaggio con Galline in fuga, di Peter Lord e Nick Park, che è diventato il film di animazione in Stop Motion di maggior successo di tutti i tempi. E ancor prima ci sono stati i capitoli di Wallace e Gromit dai quali è nato anche il nostro Shaun (nell’episodio Una tosatura perfetta, 1995).

Grande interprete dello Stop Motion è Tim Burton: Nightmare Before Christmas è certamente un capolavoro degli anni ‘90, divenuto poi un classico del Natale. Nel decennio successivo sono arrivati La Sposa Cadavere e poi Frankenweenie, il rifacimento in Stop Motion del suo corto degli anni Ottanta, uno dei suoi primi lavori. Altro maestro a usare egregiamente questa tecnica è Wes Anderson con storie profonde e con protagonisti personaggi animali: ci riferiamo a Fantastic Mr. Fox e al recentissimo L’isola dei Cani. Di racconti audiovisivi che mischiano toni sinistri e valori importanti ricordiamo anche quelli della LAIKA Entertainment con titoli come Coraline e la Porta Magica, una sorta di Alice dark e primo Stop Motion anche in 3D, e a seguire Paranorman.
L’animazione a passo uno non è utilizzata solo per i più piccoli: pensiamo al recente Anomalisa del grande sceneggiatore Charlie Kaufman (Se mi lasci ti cancello) oppure a Terminator di Cameron: l’endoscheletro del Terminator che si vede nel finale è animato indovinate come? In Stop Motion, naturalmente!

Vi ricordiamo che Shaun Vita da Pecora: Farmaggedon – Il Film vi aspetta dal 26 settembre al cinema, ecco la trama: “Strane luci sulla tranquilla città di Mossingham annunciano l’arrivo di un misterioso visitatore da una galassia molto lontana…. Quando l’ospite intergalattico – una birichina e adorabile extraterrestre di nome LU-LA – si schianta con il suo UFO proprio accanto alla fattoria di Mossy Bottom, Shaun non si lascia scappare l’occasione di vivere una nuova, fenomenale extra-avventura e parte in missione per riportare LU-LA a casa.