Luis e Gli Alieni: l’amicizia tra bambini ed extraterrestri al cinema

Il migliore amico di un bambino? È un alieno!
Tra Luis e i suoi compagni di scuola non c’è un grande feeling… anzi, il 12enne è preso di mira dai suoi coetanei a causa della sua grande timidezza e del suo papà, l’ufologo un po’ strambo Armin Sonntag. Quando però conosce Mog, Nag e Wabo, tre alieni pasticcioni che atterrano proprio dietro casa sua, nasce una grande amicizia: è la divertente storia di Luis e gli alieni, il lungometraggio d’animazione diretto dai gemelli premi Oscar Christoph e Wolfgang Lauenstein e distribuito da Koch Media ed attualmente AL CINEMA.

“E.T. l’extraterrestre”: l’alieno più tenero del grande schermo

I migliori film per bambini raccontano storie che catturano la loro immaginazione: nell’immaginario collettivo, l’alieno più tenero del cinema è sicuramente “E.T. l’extraterrestre”. La pellicola di Steven Spielberg, uscita nelle sale nel 1982, ha conquistato grandi e piccini grazie alla tenerezza del piccolo alieno: E.T. è adorabile, è goloso di dolci e ama la meccanica… anche se forse non imparerà mai ad andare in bicicletta! Quando i suoi compagni lo dimenticano sulla Terra, si nasconde nel capanno degli attrezzi di Elliott che, per nulla spaventato, lo porta nella sua stanza e lo presenta ai fratelli Michael e Gertie: è l’inizio di una grande amicizia, con i bambini pronti a tutto per aiutare l’alieno a tornare a casa.

“Lilo e Stitch”: un’amicizia con i superpoteri!

Nell’aspetto ricorda un innocuo cagnolino, ma in realtà viene dallo spazio: è Stitch, il primo alieno protagonista di un cartone targato Disney, “Lilo e Stitch”. Il lungometraggio d’animazione racconta il legame con la piccola Lilo, che si sente sola e senza amici, perché le sue compagne di scuola la prendono in giro. Per consolarla, sua sorella le concede di adottare un cane: si tratta proprio di Stitch, un esperimento scientifico andato male ed “esiliato” sulla Terra. All’inizio la piccola fa un po’ fatica a frenare l’aggressività di Stitch, ma ben presto diventano inseparabili e l’alieno si dimostra un membro prezioso della famiglia.
Come Stitch, anche Mog, Nag e Wabo, i protagonisti di Luis e gli alieni, hanno un superpotere speciale: sono capaci di assumere le sembianze degli esseri viventi per cui assumono (in una maniera che non immaginerete mai. Vedere il film per credere!) il relativo DNA. Questa loro abilità si rivelerà preziosa per Luis, che chiederà aiuto ai suoi nuovi amici per sfuggire alle grinfie della terribile signorina Sadiker, intenzionata a separarlo da suo padre.

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