Gli anni Settanta: emancipazione, progresso e…musica!
Una stagione di profondi cambiamenti sociali e culturali, fatta di emancipazione, progresso ed evasione: è l’Italia degli anni Settanta di Un’Avventura, il film di Marco Danieli, con Michele Riondino e Laura Chiatti, con la colonna sonora che rende omaggio alle canzoni più famose di Lucio Battisti e Mogol, portato in sala da Lucky Red, che sarà distribuito dal 20 giugno in DVD e Blu-Ray da Koch Media.
Un’avventura: dalle note di Battisti al grande schermo
È una delle canzoni più famose nella storia della musica italiana, pochi ricordano che Lucio Battisti la scelse per gareggiare al Festival di Sanremo 1969, la sua prima e unica apparizione sul palco della kermesse: Un’Avventura è un inno all’amore infinito, che non potrà durare soltanto una primavera, ed è l’amore che unisce anche i protagonisti dell’omonimo film diretto da Marco Danieli. Matteo (Michele Riondino) e Francesca (Laura Chiatti) si incontrano e scoprono l’amore, ma la vita e i sogni che vogliono inseguire li separano. Matteo vuole diventare musicista e resta in Puglia a scrivere canzoni d’amore, mentre Francesca vuole essere libera e girare il mondo. Matteo e Francesca si allontanano, poi il ritorno di lei porta una ventata di cambiamento nella vita del ragazzo. Sono gli anni Settanta, gli anni in cui nasce il sodalizio Battisti-Mogol.
La musica italiana degli anni Settanta, tra evasione ed emancipazione
Parafrasando Edoardo Bennato, quelle dell’Italia degli anni Settanta non “sono solo canzonette”. Accanto all’evasione e alla voglia di divertirsi, fanno capolino artisti e musicisti che vogliono trasmettere un messaggio importante. Come mostra anche Laura Chiatti nel film, le donne sono state il vero motore di questo profondo cambiamento sociale che ha investito l’Italia e la musica: lo testimoniano i brani di tante interpreti della canzone italiana, da “Non sono una signora” di Loredana Bertè a “Comprami” di Viola Valentino, che restituiscono una nuova figura femminile, più emancipata ed evoluta rispetto alla donna moglie e madre che finora era stata rappresentata. Ma la rivoluzione non tocca solo la sfera femminile: nelle canzoni dell’epoca si comincia a parlare di temi che fino ad allora erano un tabù, come il sesso (“Il triangolo” di Renato Zero) o la prostituzione (“Bocca di rosa” di Fabrizio De Andrè).
Lucio Battisti e le note dell’amore
Anche Lucio Battisti ha lasciato diverse tracce di denuncia, come “Il nostro caro angelo” – un discorso contro la Chiesa – oppure “I giardini di marzo”, in cui l’autore Mogol racconta la sua infanzia difficile nel Dopoguerra. Nonostante il successo dei suoi brani più impegnati, Battisti è ricordato soprattutto per come ha interpretato l’amore e le sue sfumature. Tra le più belle si ricordano “Mi ritorni in mente”, “E penso a te”, “La canzone del sole”, “Io vivrò”, “Il tempo di morire”, “Eppur mi son scordato di te”, ma l’esempio più riuscito della sua straordinaria produzione è proprio Un’Avventura, che ha dato il titolo a questo musical, il ritratto di una stagione che ha cambiato profondamente l’Italia. Per respirare l’atmosfera di quegli anni, dal 20 giugno Koch Media distribuisce in DVD e Blu-Ray Un’Avventura, per la regia di Marco Danieli, con i giovani sognatori Michele Riondino e Laura Chiatti.